23
Nov
2016
Il 16 marzo 1945 nelle prime ore del mattino in località GOMBARO,
nel coprire la ritirata dei suoi compagni fu gravemente ferito dai
fascisti il partigiano ANDREA GRAZIADELLI (MORO). Catturato viene condotto alle carceri dove subisce un duro interrogatorio
e nonostante sia torturato a lungo per estorcergli il nome dei compagni,
rispose soltanto: “ Mi chiamo Moro e sono partigiano”.Morì dopo atroci sofferenze.